Il 14 Settembre riaprono le scuole in quasi tutta Italia. Come affrontare il nuovo anno scolastico in sicurezza? Quali regole e consigli suggerire ai tuoi figli per affrontare la nuova quotidianità?
L’ultimo anno scolastico si è concluso diversamente dal solito: lezioni online, pagelle elettroniche ed esami a distanza. Un cambiamento di abitudini e percezioni che ricorderemo per molto tempo e che, con il ritorno tra i banchi di scuola, inevitabilmente ci costringe a rivedere una serie di pratiche quotidiane fino a poco tempo fa impensabili.
Sicuramente, il nuovo anno scolastico potrà essere affrontato nel modo migliore partendo da una stretta collaborazione fra scuola e famiglia per poter mettere in pratica le norme necessarie per contrastare la diffusione del virus, a fronte di una necessaria e voluta riapertura delle scuole.
Regole di prevenzione e di sicurezza da spiegare ai figli
Sono diverse le regole che è bene rispettare con la riapertura delle scuole. Sono regole generali che vanno poi prese in considerazione relativamente allo specifico contesto e alle eventuali modifiche e/o integrazioni.
Istituti scolastici e famiglia dovranno collaborare per preparare studenti e figli ad affrontare il nuovo anno scolastico serenamente e in sicurezza. Quindi, le regole principali:
- No agli assembramenti. Quanto di più distante dalla vita scolastica. La scuola è un luogo sociale, si sta in gruppo e si cresce insieme. Per questo, la scuola dovrà vigilare per evitare il rischio di aggregazione.
- Uso della mascherina. Per quanto fastidiosa e vissuta come una costrizione, l’uso della mascherina costituisce uno strumento di difesa per tutti. Per questo motivo è bene ricordarne l’utilità e, soprattutto, ricordarne il corretto uso (coprire dal mento fin sopra il naso).
- Possibilità di lavare spesso le mani. La direttiva del Ministero è chiara: ogni istituto deve offrire la concreta possibilità di accedere a una frequente igiene delle mani. Di conseguenza, spetterà all’istituto trovare il modo più efficace per farlo.
- Superfici di contatto. In aula, in bagno o nel corridoio si è soliti toccare frequentemente strumenti e oggetti utilizzati anche da altri. Per questo motivo bisogna ricordare ai ragazzi che è necessario prestare attenzione a ciò che si tocca e ricordare sempre di lavare le mani.
Però, è sempre meglio avere e dare informazioni in più che non sapere cosa fare in determinate situazioni. Per cui, è bene ricordare che:
- se si hanno sintomi (febbre, tosse…) bisogna parlarne e non andare a scuola
- a scuola bisogna indossare la mascherina per proteggere naso e bocca
- cercare di mantenere la distanza di sicurezza, evitando gli assembramenti
- lavare frequentemente le mani e usare i dispense di gel
- evitare di toccarsi il viso e la mascherina
- seguire sempre le indicazioni degli insegnanti e la segnaletica presente nei locali scolastici
Piccoli e necessari accorgimenti che possono tornare utili per affrontare la nuova realtà e preparare così bambini e ragazzi.
Quando si sta a casa
Ci si potrà recare nei locali scolastici nel caso in cui non si presentino sintomi o una temperatura corporea superiore ai 37.5 °C, non essere stati in quarantena o essere stati a contatto con persone positive negli ultimi 14 giorni.
Per questo motivo, la responsabilità personale è di fondamentale importanza, per noi e per gli altri.
Cosa mettere nello zaino
Per la riapertura delle scuole non è solo importante preparare i figli con consigli e norme da seguire, ma anche fornirgli strumenti di prevenzione.
Per esempio, durante le ore scolastiche può capitare di sporcare la mascherina. Cosa fare? Continuare ad utilizzarla? No, proprio per casi come questi è bene prevedere un piccolo “kit d’emergenza”:
- Mascherine di ricambio
- Gel o salviettine igienizzanti
- Piccolo asciugamano per asciugare le mani
Sicurezza completa dentro e fuori la scuola
Quando parliamo di scuola il pensiero va subito ai bambini e ai ragazzi che crescono e formano i loro caratteri e vivono esperienze che ricorderanno sempre. Ma quando pensiamo a loro non possiamo fare a meno di considerare che sono vivaci, amano giocare e dare libero sfogo alla creatività e alle proprie inclinazioni, dentro e fuori la scuola. Oggi, sempre più spesso possono farlo utilizzando strumenti e mezzi nuovi e sempre più costosi.
Per questo motivo è importante prevedere una soluzione ai possibili danni che i componenti della tua famiglia possono accidentalmente causare (il computer del compagno danneggiato o una pallonata che ammacca un auto vicina a dove tuo figlio sta giocando).
L’assicurazione per la Responsabilità Civile del Capofamiglia è uno strumento semplice che ripaga al posto tuo eventuali danni, fornendoti un aiuto concreto. Perché rischiare di non poter far fronte ad eventuali situazioni di necessità?
Non succede, ma se succede? Pensaci prima.